Il racconto

"Grande Fratello", la rivelazione di Simona Tagli: "Il mio ruolo di madre fu messo in discussione"

La concorrente racconta le difficoltà avute nel proseguire la sua carriera nonostante una bimba di 16 mesi, poi l'incontro con la figlia

27 Feb 2024 - 09:33
 © Ufficio Stampa Mediaset

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La 39esima puntata del "Grande Fratello" è l'occasione per Simona Tagli di riconciliarsi con Alessio Falsone, dopo il duro scontro degli scorsi giorni in cui la showgirl ha accusato il coinquilino di aver tirato in ballo sua figlia Georgia. Nel corso della puntata di lunedì 26 febbraio Alfonso Signorini ha voluto riaprire la questione sottolineando come la showgirl ha adottato un atteggiamento di protezione particolare nei confronti della figlia.

Il conduttore ha spiegato che quella Simona Tagli, nei confronti della figlia di Georgia Ambrosoli, è "una reazione di grande protezione, perché il tuo essere madre è stato addirittura messo in discussione da un tribunale", ha spiegato Signorini. "Tu facevi parte del mondo dello spettacolo ed è successo qualcosa come se la maternità non fosse compatibile con il tuo lavoro. Il che sa di Medioevo, ma è andata così: il tuo ruolo di madre fu messo in discussione".

Simona Tagli ha dunque spiegato cosa ha vissuto: "Ho combattuto per difendere il diritto di mia figlia ad avere una mamma vicina - ha raccontato la showgirl -. Quando si lavora nel mondo dello spettacolo ci sono tantissimi viaggi da fare, come le donne manager. Quindi sono molto protettiva nei confronti di Georgia, sono stati anni molto difficili, in cui ho introdotto anche la castità, ho fatto il voto. Ho smesso di lavorare e quindi mi sono guadagnata sul campo questo ruolo".

Nel corso della serata, Simona Tagli ha spiegato che: "Si era creato un pregiudizio giuridico rispetto al mio lavoro. Mia figlia aveva 16 mesi - ha rivelato -. Non ero sposata, ho combattuto questa battaglia. Ora tutta la situazione famiglia è passata al tribunale ordinario, invece all’epoca era il tribunale per i minorenni. Purtroppo, quando si rientra in questo tribunale, sono ancora in vigore le leggi del 1930. Se tu pensi che abbiamo avuto una grandissima educatrice, la Montessori, che non ha potuto crescere suo figlio perché non era sposata… Sono leggi molto retroattive che andrebbero modificate".

La sorpresa della figlia

 Al termine del racconto, Tagli ha potuto riabbracciare la figlia: "Voglio ringraziarti per quello che hai fatto per me, ogni volta, per come ti sei impegnata a farmi andare sempre avanti in ogni situazione - sono state le parole di Georgia Ambrosoli -. Mi hai sempre aiutato a prendere la strada migliore, e te ne sono infinitamente riconoscente. Sei una mamma fantastica".

"Grande Fratello", le emozioni della trentanovesima puntata

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