I Rockets hanno acquistato i diritti dell'azzurro da Minnesota, ma andrà davvero oltre oceano?
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"Con la 53ª chiamata al draft NBA 2014, i Minnesota Timberwolves selezionano Alessandro Gentile". Alle 5:40 della notte italiana, il deputy commissioner Nba Mark Tatum ha chiamato il nome del capitano dell'Armani Milano dal palco del Barclays Center e ora la Nba, che quest'anno ha visto la prima storica vittoria di un azzurro, parla sempre più italiano. Se deciderà di tentare l'avventura oltreoceano, però, Gentile giocherà a Houston, che ha acquistato i suoi diritti dalla franchigia di Minneapolis in cambio di contanti (si parla di circa un milione di dollari).
L'Nba comunque in questo preciso momento non è la priorità del 21enne capitano dell'Olimpia, concentrato sulla decisiva gara-7 della finale scudetto contro Siena, in programma questa sera al Forum di Assago. Ma la chiamata della lega più ricca e prestigiosa del mondo è arrivata. I Rockets sono la squadra del "barba" James Harden e di "Superman" Dwight Howard, una franchigia che dal primo luglio darà la caccia ai free agent LeBron James e Carmelo Anthony e che punta forte all'anello. Ma in Texas lavora anche Gianluca Pascucci (vice president of player personnel), che è stato per 4 anni general manager di Milano, dove ha conosciuto Gentile. Il giocatore ha nel contratto ha una clausola che gli permette di liberarsi in caso di chiamata Nba e finita la gara di stasera dovrà decidere cosa fare, ma se dovesse scegliere gli USA dovrà dimostrare di meritarselo, perchè una chiamata al secondo giro non garantisce un contratto.
QUINTETTO AZZURRO Se dovesse scegliere l'avventura in Nba, Gentile sarebbe il quinto azzurro a giocare nel campionato statunitense. L'anno scorso toccò a Gigi Datome essere scelto dai Pistons (l'ala della Nazionale ha poi vissuto una stagione molto difficile), mentre il primo fu, 8 anni fa, Andrea Bargnani. L'anno successivo toccò a Marco Belinelli, campione Nba quest'anno con gli Spurs, mentre il 2008 fu l'anno di Danilo Gallinari.