GALLETTI SUPER

Questa Francia fa davvero paura: Svizzera spazzata via 5-2 e ipoteca sugli ottavi

Galletti spettacolari a Salvador: a segno Giroud, Matuidi, Valbuena Benzema e Sissoko. Per gli elvetici Dzemaili e Xhaka nel finale

21 Giu 2014 - 08:22
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La Francia demolisce la Svizzera e si candida per un ruolo da protagonista in questo Mondiale. A Salvador, nel secondo match del girone E, i transalpini vincono 5-2 e salgono a 6 punti, ipotecando la qualificazione agli ottavi. Il primo tempo si chiude sul 3-0 con i gol di Giroud, Matuidi e Valbuena. I blues nella ripresa salgono sul 5-0 grazie a Benzema e Sissoko, poi nel finale Dzemaili e Xhaka rendono meno pesante la batosta.

Questa Francia fa davvero paura: Svizzera spazzata via 5-2 e ipoteca sugli ottavi

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LA PARTITA
Se l'Honduras, demolito 3-0 all'esordio, non aveva dato l'idea della qualità di questa squadra (i centroamericani non potevano certo essere un test probante), il massacro compiuto ai danni della Svizzera è invece la più chiara dimostrazione dell'enorme potenziale a disposizione della Francia: chi vorrà portare a casa il Mondiale, dovrà prima passare sopra i transalpini. A Salvador non c'è mai partita, non c'è storia, non c'è niente della Svizzera; letteralmente spazzata via nei primi 45 minuti, che i bleus chiudono sul 3-0 (più un rigore sbagliato da Benzema) ma i gol potevano essere anche quattro, cinque, pure sei. La Francia, assetata di rivincita dopo la disastrosa spedizione del 2010, non si placa nella ripresa e affonda il coltello con altre due reti che umiliano la banda di Hitzfeld, il cui percorso verso gli ottavi comincia a presentare qualche insidia.

Deschamps si prende qualche rischio, perché lasciare Pogba in panchina (dentro Sissoko nel centrocampo a tre con Cabaye e Matuidi) significa venire sommerso dalle critiche se le cose non dovessero andare bene. Ma ancora più azzardata, probabilmente, è la scelta di spostare Benzema (devastante contro l'Honduras) largo a sinistra per lasciare il centro dell'attacco a Giroud. Ebbene, l'ex tecnico di Juve e Marsiglia azzecca ogni mossa e domina il duello tattico con Hitzfeld, il cui spregiudicato 4-2-3-1 si rivela un suicidio contro una Francia impressionante anche sotto l'aspetto fisico. Lo show francese comincia al minuto 17, quando Giroud infila l'1-0 con un gran colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Passa meno di un minuto e per i transalpini è già tempo del bis: Behrami perde palla a centrocampo, Benzema parte in verticale e serve a sinistra Matuidi, che fa secco Benaglio sul primo palo. La sistemazione in campo dei rossocrociati è qualcosa di imbarazzante, al pari dei ripetuti errori individuali offerti nel corso dei 90 minuti. Al 31' è la volta di Lichtsteiner, che sbaglia l'appoggio a centrocampo e fa partire Benzema, steso poco dopo da un'entrata senza senso di Djourou: è calcio di rigore, che però l'attaccante del Real Madrid si fa parare da Benaglio; sulla respinta si avventa Cabaye, che a porta vuota colpisce una clamorosa traversa. Potrebbe essere la scossa in grado di iscrivere alla partita, finalmente, la Svizzera. Macché. Al 40' c'è un corner in favore di Inler e compagni, che lasciano completamente scoperta la difesa manco fossimo a dieci minuti dalla fine: Giroud parte in contropiede, serve Valbuena sul secondo palo ed è 3-0.

Lo spettacolo offerto nella ripresa dalla Svizzera, incredibilmente, è ancora peggio di quanto visto nella prima frazione. Dzemaili entra subito al posto di Behrami ma in campo non c'è più mezza idea tattica, tanto che la Francia vola sul 5-0 con Benzema (67') e Sissoko (73'). I rossocrociati vagano per il campo, a caso, e solo per fortuna le reti subite, alla fine, sono solamente cinque. Nel finale gli uomini di Hitzfeld hanno un leggero sussulto d'orgoglio, che permette loro di andare a segno con Dzemaili (calcio di punizione all'81') e Xhaka (pregevole sinistro al volo all'87'). Gol importanti per la differenza reti totale, ma che non cancellano questa disonorevole figura di fronte agli occhi del mondo.

LE PAGELLE

Benzema 7,5 - Sbaglia un rigore, altrimenti meriterebbe almeno un punto di voto in più. Dispensa assist ai compagni e punta la porta come pochi. Dopo due partite è già a quota tre gol.

Sissoko 7,5 - A sorpresa preferito a Pogba, ripaga la scelta di Deschamps con una partita sontuosa. Imponente dal punto di vista fisico, ma ci sa fare anche con i piedi. Suo il gol del 5-0.

Senderos-Djorou 3 - Riescono nell'impresa di bucare qualsiasi intervento. Completamente spaesati, vanno subito in tilt e mai più si riprendono. Due le chicche: il liscio di Senderos in occasione del gol di Benzema e l'insensato fallo di Djorou sul bomber del Real (la palla era a mezzo centimetro dal fallo di fondo), che costa il calcio di rigore.

Behrami 4 - Da un suo errore nasce il gol del 2-0 francese. Zero filtro in mezzo al campo, fuori dopo 45 minuti.

IL TABELLINO
Svizzera-Francia 2-5

Reti: 17' Giroud (F), 18' Matuidi (F), 40' Valbuena (F), 67' Benzema (F), 73' Sissoko (F), 81' Dzemaili (S), 87' Xhaka (S)
Svizzera (4-2-3-1): Benaglio; Djourou, Lichtsteiner, Rodriguez, Von Bergen (9' Senderos); Behrami (46' Dzemaili), Inler; Shaqiri, Xhaka Mehmedi; Seferovic (69' Drmic). A disp.: Burki, Sommer, Lang, Schar, Ziegler, Barnetta, Fernandes, Stocker, Gavranovic. All.: Hitzfeld.
Francia (4-3-3): Lloris; Debuchy, Evra, Sakho (66' Koscielny), Varane; Cabaye, Matuidi, Sissoko; Valbuena (82' Griezmann), Giroud (63' Pogba), Benzema. A disp.: Landreau, Ruffier, Digne, Mangala, Sagna, Cabella, Mavuba, Schneiderlin, Remy. All.: Deschamps.
Arbitro: Bjorn Kuipers
Ammoniti: Cabaye(F)
Note: angoli: 4-3. Rec.: pt 2', st 3'

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