Nello slalom l'azzurro avrà il numero 1
Ai Giochi Olimpici di Torino è arrivato il momento della verità per Giorgio Rocca. Nello slalom, specialità in cui quest'anno ha vinto cinque volte consecutive, l'azzurro è tra i favoriti per la medaglia d'oro. Nella prima manche (ore 15) partirà con il numero uno, che potrebbe essere un vantaggio se non nevicherà. "Sarà una sfida contro me stesso - ha detto l'azzurro - sono pronto, speriamo di divertirci".
Nella combinata ha sfiorato una medaglia che, visto come si era messa la gara, era decisamente alla sua portata. Ma non ci sono dubbi su quale sia la gara clou per Giorgio Rocca ai Giochi di Torino. Nello slalom quest'anno l'azzurro non ha avuto rivali, almeno all'inizio: cinque successi nelle prime cinque uscite della stagione, la coppa di specialità ipotecata. Poi un piccolo calo dovuto più che all'altro alla rigida applicazione della legge dei grandi numeri, che però non ha abbassato di nulla l'enorme pressione che si trova ora sulle sue spalle.
"Ho fatto un ottimo allenamento, Pila, Bielmonte, sono stati disponibilissimi - ha detto l'azzurro a "Sky" alla vigilia - e quindi sono contento che ci sono stati questi 10 giorni tra la combinata e oggi. Bene, sono contento perchè ho ritrovato la forma, la fluidità la brillantezza che avrei voluto avere e quella che avevo a dicembre, primi di gennaio. Quindi speriamo bene, speriamo di divertici. Sarà una gara come tutte le altre, l'affronterò in modo deciso, attaccando, già dalle prime porte, perchè ce la giocheremo dalla prima all'ultima porta della seconda manche. Quindi ci saranno pochi calcoli da fare, pensare a sciare bene, facendo davvero pochi errori". Il sorteggio gli ha dato il numero uno, che potrebbe essere il pettorale migliore, ammesso che non nevichi. Tra i suoi avversari più temibili l'americano Ted Ligety, oro nella combinata, l'austriaco Benjamin Raich e il finlandese Kalle Palander. Non ci sarà invece il campione uscente, il francese Vidal, che si è rotto un braccio in allenamento. L'appuntamento è alle 15 con la prima manche: tutta l'Italia scenderà virtualmente in pista con il suo campione.