Milan-Dida, corsa contro il tempo

Gli esami cui si è sottoposto Dida hanno confermato la lesione alla caviglia destra ma i tempi del recupero non sono ancora certi. Lo staff medico rossonero farà di tutto per rimettere in piedi il brasiliano in vista della sfida di ritorno contro il Bayern e per il big match con la Juve del 12 marzo. Nel frattempo spazio a Kalac, già dalla trasferta di Palermo dove l'australiano, in Coppa Italia, incassò ben tre reti.

Fortunatamente non ci sono né fratture né lesioni ai legamenti della caviglia destra ma, dalla trasferta in Baviera di Champions, Nelson Dida si è portato a Milano come ricordo un bel tutore e un paio di stampelle che lo aiutano a camminare. Lo staff medico rossonero non ha ancora fissato i tempi del recupero per il portiere brasiliano, ma l’intenzione è quella di restituirlo ad Ancelotti per la gara di ritorno contro il Bayern Monaco in programma l’8 marzo.
Anche perché, scendere in campo contro i tedeschi, significherebbe disputare anche il big match contro la Juventus del 12 marzo a Torino. Quattro giorni per giocarsi un’intera stagione, proprio come l’anno scorso, quando i rossoneri mancarono l’appuntamento a San Siro contro i bianconeri. Dida sarà comunque sicuramente assente contro il Palermo e contro l’Empoli, e toccherà quindi all’australiano Kalac difendere i pali della porta rossonera.

Finora il gigante della terra dei canguri non ha trovato molto spazio e, a parte la Coppa Italia, ha giocato solo lo spezzone di gara contro il Bayern in Champions. Per lui, quindi, l’occasione di mettersi in mostra e dare un segnale positivo a chi in via Turati gli diede fiducia preferendolo al greco Eleftheropulos giunto come secondo da Messina a inizio stagione. Palermo-Kalac, tuttavia, non è affatto un bel binomio per i colori rossoneri: in Coppa Italia l’australiano incassò i tre gol che eliminarono il Milan dalla competizione, facendo scoppiare le prime polemiche stagionali contro Maldini e compagni. Stavolta sarà campionato, e Kalac e tifosi incrociano già le dita.