Zorzi cerca un altro acuto nella sprint
Dopo il bronzo di Piller Cottrer nella 30 Km e l'oro nella staffetta 4x10, l'Italia del fondo può regalare un altro successo. Oggi, nella prova sprint, Cristian Zorzi va a caccia di una medaglia che sarebbe la numero 100 per i colori azzurri alle Olimpiadi invernali. Le qualificazioni promuoveranno i migliori 30 atleti, poi i quarti saranno a sei, le semifinali a cinque e la finale a quattro. Favoriti gli svedesi Lind e Larsson.
Un altro azzurro è pronto ad incrementare il proprio bottino di medaglie a queste Olimpiadi di Torino: si tratta di Cristian Zorzi. Il trentino, di Moena, va alla ricerca di una seconda medaglia, dopo l'oro nella staffetta 4X10, nella specialità più veloce del fondo, lo sprint. Quattro anni fa a Salt Lake City non andò troppo bene ed ora "Zorro" è alla ricerca di una rivincita. "Ci penso alla medaglia - ha affermato Zorzi - ma non ho superato la gioia della staffetta. Sono rimasto ancora nel post-gara. Saremo protagonisti, ma ci vuole fortuna. Basta un contatto. Io sono in forma, sto bene. Ma sento un po' la stanchezza". Per ora ha centrato la qualificazione ai quarti, con la speranza di raggiungere la finale. E Zorzi sembra proprio agguerrito. "Credo che gli altri mi temano. Ho fame di sangue, sono un ciucciasangue".