Giochi, gigante: flop dell'Italia

Grossa delusione per i colori azzurri dal gigante uomini alle Olimpiadi di Torino. Massimiliano Blardone, ottavo dopo la prima manche, ha chiuso solo 11° al termine di una prova incolore a quasi due secondi dal vincitore, l'austriaco Benjamin Raich. Argento per il francese Joel Chenal, davanti ad Hermann Maier: per il campione austriaco quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione. Quindicesimo Schieppati.

Non riesce proprio a regalare la prima medaglia lo sci alpino all'Italia. Le speranze riposte nello slalom gigante con Massimiliano Blardone, su tutti, ad avere possibilità di medaglia sono andate disattese. L'oro è andato all'austriaco Benjamin Raich che ha chiuso la gara con il tempo complessivo di 2'35"00 davanti per soli sette centesimi al francese Joel Chenal. La medaglia di bronzo è andata all'altro austriaco Hermann Maier distante solo sedici centesimi.

Molto male gli azzurri che con Blardone avevano, quantomeno, velleità di podio dal momento che il gigantista azzurro, già vittorioso durante la stagione in Alta Badia, è secondo nella classifica di coppa del mondo del gigante proprio dietro Maier. Max Blardone già in ritardo dopo la prima manche, nella quale si era piazzato ottavo, non è riuscito nell'impresa di recuperare posizioni giungendo undicesimo con un distacco di 1"95 sul traguardo. Quindicesimo posto, invece, per l'altro italiano Alberto Schieppati che ha accumulato un ritardo di 2"83 dal vincitore. Infine, nulla da fare per gli altri due atleti azzurri in gara Davide Simoncelli e Manfred Moelgg usciti nel corso della prima manche.