Yartsev: "Sono fiero dei miei"
Grecia ai quarti di finale dell'Europeo, non era mai successo. La prima storica volta ha la firma di Otto Rehhagel, il ct tedesco che ha trasformato la nazionale ellenica in una squadra vincente. Rehhagel si gode la qualificazione ma guarda pure avanti: "Ora non abbiamo più niente da perdere, abbiamo già vinto tutto e d'ora in poi ogni avversario andrà bene. Oggi deve esserci solo gioia, nessuna critica. Dobbiamo goderci questo successo e guardare ai quarti di finale". Theodoros Zagorakis quasi non ci crede che la Grecia è ai quarti di finale: "Abbiamo bisogno di qualche secondo per capire cosa ci è successo", dice il centrocampista greco. Poi aggiunge: "Abbiamo mantenuto tutte le nostre promesse, abbiamo fatto parlare della Grecia non solo in Europa ma nel mondo". Contro la Russia però si è subito messa male, con il gol preso dopo 65 secondi... "Ovviamente abbiamo cominciato nel peggior modo possibile - continua Zagorakis - davvero non capisco cosa ci sia successo all'inizio della partita ma comunque e' il risultato quello che conta".
Soddisfatto anche il ct della Russia, Georgi Yartsev, che aveva chiesto ai suoi una vittoria per salvare quanto meno l'onore: "Abbiamo lottato contro una squadra che voleva assolutamente fare punti. Ho scelto di far giocare titolare qualche giovane e sono fiero dei miei. Spero che questa partita serva a dimostrare che abbiamo una buona squadra. Certo, il nostro obiettivo erano i quarti e il mio lavoro non e' stato coronato dal successo. Per questo dovremo fare un'analisi e capire le ragioni di questa disfatta. Quanto al mio futuro e' la federazione che deve decidere".