FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

J.K. Rowling, ingiusto attacco a Trump: lei si scusa ma... non con il presidente

La scrittrice aveva postato dei video, accusando Trump di non aver dato la mano a un bambino in carrozzella. Ma poi il filmato completo lʼha sbugiardata

Scivolone per la mamma di Harry Potter.

J.K. Rowling aveva accusato sui social Trump di non aver dato la mano a un bimbo di 3 anni su una sedia a rotelle durante una conferenza stampa sulla riforma sanitaria. Nelle clip postate, il tycoon evitava il bambino. Ma poi Piers Morgan, personaggio tv britannico, ha trovato il video reale che mostra il saluto precedente del presidente. E la Rowling? Ha chiesto scusa alla famiglia del ragazzo ma non a Trump.

Su Twitter la Rowling aveva scritto: "Trump imitava un giornalista disabile, ora finge di non vedere un bambino su una sedia a rotelle, come se temesse di rimanere contagiato". La 51enne scrittrice aveva ammesso quale fosse la causa del suo risentimento in quell'atto: sua madre ha usato una sedia a rotelle. "Quindi, sì, quella clip di Trump che guarda volutamente al di sopra della testa del bambino disabile, ignorando la sua mano protesa, ha toccato un nervo scoperto".

Piers Morgan, conduttore dello show "Good Morning Britain", è sceso deciso in campo su Twitter contro la scrittrice: “@JK_rowling è tornata su Twitter ma non ha cancellato, né scusata (sic) per questa vergognosa bugia. Il suo disprezzo per Trump non conosce onestà". Aggiungendo poi: "JK Rowling, in otto tweets, ha imperversato su Trump dicendo che ha snobbato un bambino disabile. Questo è Trump che saluta quel bambino. Perché non elimina e si scusa?"

Morgan non si è fermato qui e ha anche condiviso un post su Facebook pubblicato da una donna che afferma di essere la madre del bambino: "Se qualcuno potesse dare questo messaggio a JK Rowling per dire che che Trump non ha ignorato mio figlio e Monty non stava nemmeno cercando di dargli la mano".