Il suo ultimo film con Ferzan Ozpetek
Si è spento all'età di 84 anni Massimo Girotti, uno degli attori più belli e di più lunga presenza nel cinema italiano: interprete preferito di Roberto Rossellini, di Luchino Visconti e di Vittorio De Sica. A portarselo via è stata una crisi cardiaca, al Policlinico di Roma. Il suo ultimo impegno cinematografico risale a poche settimane fa: il nuovo film di Ozpetek La finestra di Fronte, nelle sale a fine febbraio.
Elegante, atletico e affascinante, Massimo Girotti era considerato il bello per antonomasia dei tempi d'oro di Cinecittà. Nato il 18 maggio 1918 a Mogliano (Macerata), prima di iniziare la carriera di attore, Girotti studiava ingegneria ed era nuotatore e giocatore di polo, sport che hanno contribuito al suo fisico statuario.
Oltre cento titoli: tra i quali si contano capolavori di Visconti, De Sica, Pasolini, Bertolucci. Fino al "Mostro" di Roberto Benigni e all'ultimo, il recentissimo "La finestra di Fronte". E' durata oltre sessant'anni e quasi senza battute d'arresto, la carriera di Massimo Girotti.A partire dall'esordio, nel '39, quando venne scelto da Mario Soldati per una particina in "Dora Nelson". Per poi attraversare il secolo del cinema italiano lavorando con i maggiori registi, tra cui, Visconti, Rossellini, De Sica, De Santis, Germi, Antonioni, Lizzani, Pasolini, Lattuada, Corbucci, Bertolucci, Losey, Benigni, Ozpetek.
Ecco un elenco di alcuni fra i titoli più noti: