8 marzo, Metsola: "Le donne e le ragazze sono le prime vittime dell'invasione dell'Ucraina"
"Sono barricate in casa, costrette a partorire nella metro e insegnano ai propri figli nei bunker", ha aggiunto
"Le donne e le ragazze sono le prime vittime dell'invasione dell'Ucraina da parte di Putin".
Lo scrive su Twitter la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in occasione della festa della donna dell'8 marzo. "Sono barricate in casa, costrette a partorire nella metro e insegnano ai propri figli nei bunker. Nel parlare con i giornalisti, ho reso omaggio alla forza, al coraggio, alla resilienza delle donne".
"Nella guerra non ci sono vincitori, ci sono solo morti. Le donne coraggiose dell'Ucraina siano di ispirazione per noi tutti. In occasione della Festa della Donna il Parlamento Ue vuole diventare la piattaforma che fa eco al coraggio di queste donne", ha aggiunto la presidente dell'Europarlamento presentando l'intervento, alla Plenaria di Strasburgo, della scrittrice ucraina Oksana Zabuzhko, giunta in Europa due settimana fa in fuga dalla crisi del suo Paese.
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