Un'occasione per il pubblico romano di scegliere spettacoli di sempre maggiore qualità
di Marco Calindri marcocalindri@libero.it
Andrea Lorenzon (consulente web) info@digitaltools.it
Ci sono novità che riguardano i teatri a Roma.
Tempo fa abbiamo scritto riguardo alla decisione, da parte di un’emanazione del Ministero dell’Economia, di mettere in vendita la proprietà del Teatro Quirino.
La società Quirino Srl, che gestisce attualmente il teatro, per effetto del contratto di affitto in essere, aveva 60 giorni per esercitare il diritto di prelazione ma, a sorpresa, la proprietà è stata ceduta alla società United Artist di Roberta Lucca che, nel frattempo, aveva versato una consistente caparra.
Sono annunciate carte bollate e penso che, prossimamente, non mancherà occasione per aggiornare questa situazione.
Un’ottima notizia invece, sempre a Roma, arriva dalla restituzione al pubblico del piccolo ma prezioso Teatro della Cometa, un vanto dell’architettura italiana.
Il Teatro, fondato nel 1958 su iniziativa di Mimì Pecci Blunt, nel ’69 venne distrutto da un violento incendio.
Nel 1986, la figlia della fondatrice, decise di finanziare i lavori per la riapertura dei locali, avviando regolari stagioni di prosa fino al 2000 quando, nuovamente, venne interrotta l’attività artistica.
Nello stesso anno subentrò nella proprietà Maria Grazia Chiuri, per anni stilista della casa Dior, con sua figlia Rachele Regini.
I locali del Teatro della Cometa, oggi con una capienza di 233 posti, sono stati ristrutturati e curati particolarmente negli arredamenti restituendo al pubblico un luogo d’incontro artistico e culturale di grande prestigio.