All'alba del 25 giugno, 5 pianeti saranno visibili a occhio nudo in un colpo solo
Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno si allineeranno nell'esatto ordine di distanza dal Sole. Capita una volta ogni 18 anni.
Nelle ore che precedono l'alba del 25 giugno, nell’emisfero Nord del pianeta, si potranno osservare a occhio nudo Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno in un colpo solo.
I cinque pianeti del nostro sistema solare si allineeranno nell’esatto ordine di distanza che ognuno di questi ha dal Sole. Non accadeva dal 2004 e accadrà di nuovo nel 2040.
Puntare la sveglia all'alba - Per ammirare lo spettacolo sarà necessario svegliarsi molto presto. Saturno e Giove saranno visibili già nelle prime ore della notte, a seguire Marte, sorgerà intorno alle 2.00 a nord-ovest. Alle 3.40 sarà il turno di Venere e un'ora circa prima dell'alba, alle 4.40 sorgerà Mercurio, secondo quanto riportato dall'Unione astrofili italiani. Anche Urano e Nettuno saranno sulla scena, ma è impossibile vederli senza almeno un binocolo.
Nell'esatto ordine di distanza dal Sole - Se non è raro notare Venere, Giove, Marte e Saturno a occhio nudo nelle notti limpide, è molto singolare avere tutti e cinque i pianeti disposti in ordine, dal più vicino al più lontano dal Sole, guardando da sud verso est. Ancora più raro il fatto che a loro si aggiunga Mercurio.
"Il sole come non l'avete mai visto" grazie alla sonda Solar Orbiter
"Potenti bagliori, viste mozzafiato sui poli solari e un curioso 'riccio' solare". È questa parte del prezioso bagaglio di informazioni fornito dalla sonda Solar Orbiter che, il 26 marzo scorso, ha avuto il suo primo approccio più ravvicinato al sole. Lo rende noto l'Agenzia spaziale europea (Esa), che ha guidato la missione in collaborazione con la Nasa. La navicella è arrivata al perielio, il punto sulla sua orbita più vicino al sole. L'analisi è appena iniziata ma i dati in possesso restituiscono già ora nozioni straordinarie sul comportamento del sole.
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E la Luna - Al ritratto del sistema solare perfettamente allineato manca, ovviamente, la Terra, dato che siamo posizionati sopra. Ma al suo posto, nella giusta posizione, si incontrerà anche la Luna, l' unico satellite naturale della Terra. Dal 21 giugno, la Luna ha iniziato a essere visibile vicino a Giove e poi nei pressi di Marte. Nei prossimi giorni, il satellite sorgerà sempre più tardi, venendosi a trovare tra Marte e Venere, mentre si avvia verso la fase di Luna nuova quando sparirà in congiunzione col Sole.
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