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Tre anni fa ci lasciava Paolo Villaggio: eccolo senza freni a "Popcorn"

Contro gli applausi e il "finto entusiasmo", lʼattore comico prende in giro il pubblico in studio


 

Tre anni fa ci lasciava uno dei simboli della comicità italiana: Paolo Villaggio. Nato a Genova il 30 dicembre del 1932, è noto al pubblico soprattutto per aver interpretato il personaggio del ragionier Ugo Fantozzi. Dopo il liceo, l'attore inizia gli studi di giurisprudenza ma li abbandona per dedicarsi a svariati impieghi.

 

Nel 1954, al Lido di Genova, incontra Maura Albites, che verso la fine degli anni cinquanta sposa dalla quale ha due figli: Elisabetta e Pierfrancesco.

 

Negli anni sessanta viene assunto in una delle più importanti industrie impiantistiche italiane: la Cosider, dove era addetto all'organizzazione di eventi aziendali tra i quali lo scambio dei doni natalizi tra dirigenti e la premiazione dei dipendenti meritevoli. Da questa esperienza lavorativa trae l'ispirazione per creare il personaggio del ragionier Ugo Fantozzi che in seguito diventerà molto popolare.

 

Pur avendo raggiunto la fama con la saga di Fantozzi, Paolo Villaggio è stato un artista a tutto tondo: ha recitato per Federico Fellini, lavorato per numerose fiction ed è stato anche scrittore.

 

Muore il 3 luglio 2017, all'età di 84 anni. Oggi lo ricordiamo durante una performance a "Popcorn", in cui si faceva beffe del pubblico in studio andando contro gli applausi e il finto entusiasmo.

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