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Referendum, Renzi: "Bersani ha votato tre volte questa riforma"

Il premier commenta la decisione dellʼex segretario del Pd di votare "no" al quesito costituzionale: "Se lui cambia idea per il referendum ognuno si farà la sua opinione"

"Bersani ha votato sì tre volte a questa riforma".

Matteo Renzi lo sottolinea dopo la decisione dell'ex segretario Pd di dire "no" al referendum costituzionale. E precisa: "Questo testo non l'ho scritto io da solo a Rignano sull'Arno. E' stato due anni e quattro giorni in Parlamento. Bersani l'ha votato tre volte, se cambia idea per il referendum ognuno si farà la sua opinione".

"C'è chi fa politica solo per attaccare gli altri" - "C'è chi fa politica per cambiare il paese e chi solo per attaccare gli altri. Quando uno vota per antipatia è un elemento che dimostra una scarsa visione del paese", ha dichiarato il presidente del Consiglio a L'Arena. "Molti fanno scenari foschi io semplicemente dico che se vince il No non cambia niente, non dico che arriverà la peste, continueremo con gli stessi numeri e gli stessi costi", ha aggiunto.

"Molti elettori di destra non andranno dietro ai giochini" - "Secondo me un sacco di gente di destra non andrà dietro ai giochini politici, alla fine, votando su un quesito chiaro - ha proseguito Renzi -. Gli italiani saranno più attenti a far risparmiare lo Stato che alle discussioni di Renzi, Berlusconi, D'Alema e Grillo. Noi passiamo, siamo provvisori, le istituzioni invece restano".

"Lasciate perdere me, mi potrete cacciare in altre occasioni" - Il premier ha ribadito come il referendum costituzionale non rappresenti una battaglia politica contro o a favore del suo governo: "Lasciate da parte me, per mandarmi a casa avrete tutte le occasioni. Io non capisco come si possa dire No in nome non di una alternativa ma di un'antipatia".

"Dopo 30 anni finalmente arriva una riforma" - "Dal primo giorno andai al Senato per dire che non sono qui a vivacchiare e tutti applaudirono Napolitano sull'esigenza delle riforme", ha affermato ancora il premier. "Ora finalmente dopo 30 anni qualcuno ha fatto la riforma teorizzata da molti e votano i cittadini", ha continuato sostenendo che "gli italiani chiedono meno costi, più concretezza e maggiore semplificazione".

Bersani: "Mai cambiato idea, la mia posizione è sempre la stessa" - Secca la replica di Bersani a Renzi, secondo cui l'ex segretario Pd osteggia una riforma che però ha votato. "La solita ipocrisia di chi fa finta di non capire. Con l'elezione diretta dei senatori e un radicale cambiamento dell'Italicum, con tutti i suoi limiti, la riforma costituzionale sarebbe potabile", ha spiegato Bersani. Così invece "la riforma è indigeribile. Questa è sempre stata la mia posizione".