Pavia, affissi in città adesivi con l'immagine di Salvini impiccato a testa in giù
Sulla vicenda indaga la Digos. Il leader della Lega: "Idioti vigliacchi, io vado avanti"
Adesivi con l'immagine di Matteo Salvini impiccato a testa in giù sono comparsi, negli ultimi giorni, su diversi muri e pali della città di Pavia.
Accanto a lui, nella stessa condizione, anche i volti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e del presidente americano Donald Trump. Il leader della Lega su Twitter: "Idioti e vigliacchi, non ci fate paura. Io vado avanti!". Sulla vicenda indaga la Digos.
Il segretario provinciale della
Lega, Jacopo Vignati, ha presentato una denuncia alla Questura
di Pavia. "Ho voluto denunciare alle autorita' competenti questi
adesivi intimidatori - ha sottolineato Vignati al quotidiano "La Provincia Pavese" -. Purtroppo la
festa del 25 aprile, al posto di essere la festa di tutti,
ancora una volta a Pavia è diventata la festa di quei pochi
comunisti che non si rassegnano al fatto che la democrazia li
sta condannando alla nullità e quindi compiono gesti vigliacchi
e intimidatori".
Sugli adesivi, dallo sfondo rosso, campeggia la
scritta "Make fascist swing again" (facciamo penzolare di nuovo i fascisti, ndr). Sempre a Pavia, prima delle
elezioni del 4 marzo, all'ingresso delle abitazioni di una
ventina di esponenti della sinistra locale erano stati apposti
degli adesivi con la scritta "Qui ci abita un antifascista":
anche per quel caso sono in corso indagini della Digos.