I RISULTATI SUL SITO DI BEPPE GRILLO

Napoli, il candidato sindaco del M5S è Matteo Brambilla con il 48% dei voti

Gli iscritti partenopei hanno scelto un brianzolo, laureato in ingegneria ed esperto in ambiente. Brambilla è sposato con una napoletana ed è diventato attivista poiché stufo di "vedere la città depredata"

15 Mar 2016 - 21:34
 © ansa

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E' Matteo Brambilla il candidato sindaco a Napoli per il Movimento Cinque Stelle. Alla chiusura della votazioni online, Brambilla ha riportato il 48% delle preferenze, pari a 276 voti. I risultati sono stati pubblicati sul blog di Beppe Grillo.

Brambilla ha vinto il secondo turno delle consultazioni online per i Cinque stelle. Le altre due candidate, Francesca Menna e Stefania Verusio, hanno riportato rispettivamente, il 33% (189 voti) e il 19% (109 voti) delle preferenze. Hanno partecipato alla votazione 574 iscritti certificati.

Il 47enne, originario di Monza, è napoletano d'adozione. Laurea in ingegneria meccanica con indirizzo energetico al Politecnico di Milano, si occupa di materia ambientale ed è attivo ai tavoli del MeetUp sui rifiuti e sull'ambiente.

"Vivo a Napoli dal 2006 perché ho sposato una napoletana e dal 2006 ho cominciato a partecipare a meet up Napoli - dice nel video di presentazione per le consultazioni -. Nel 2008 mi sono schierato contro la discarica di Chiaiano e da quel momento è iniziato il mio attivismo sul territorio in relazione al discorso rifiuti".

"Ho deciso di prendere parte al progetto Napoli - aggiunge - perché, come diceva Totò, ogni limite ha una pazienza, e la pazienza, in questi anni nel vedere la città depredata e saccheggiata dai suoi amministratori mi ha fatto arrivare al mio limite, che spero sia anche il vostro".

"Il mio mandato, se vorrete conferirmelo, sarà contraddistinto da onestà, trasparenza e rispetto del mandato che mi assegnerete - spiega - nel rispetto del programma scritto insieme". "Due parole contraddistinguono la mia visione di Napoli la rabbia e l'incanto - sottolinea -. La rabbia che provo quando Napoli, quotidianamente, deve lottare per avere la sua normalità, l'incanto è quello che provo nel vedere le persone meravigliose e i luoghi stupendi di questa città". "L'appello che faccio è questo - conclude - venite a Napoli, tornate a Napoli per godere di questa città e non scappate per la rabbia di viverci".