Meloni, le donne citate nel discorso alla Camera: da Tina Anselmi e Nilde Jotti a Oriana Fallaci e Samantha Cristoforetti
Da Cristina a Chiara, passando per Alfonsina ed Elisabetta (Casellati), prima donna presidente del Senato: l'omaggio della premier in Aula
Da Cristina a Samantha, passando per Tina e Nilde ma anche Elisabetta (Casellati), prima donna presidente del Senato.
Sono le donne citate da Giorgia Meloni in Aula nel suo discorso. Cristina Trivulzio di Belgioioso "elegante organizzatrice di salotti e barricate", nobildonna, patriota e protagonista del Risorgimento e della lotta per l'Unità d'Italia. Rosalie Montmasson, "testarda al punto da partire con i Mille che fecero l'Italia". Alfonsina Strada (pioniera del ciclismo italiano) che "pedalò forte contro il vento del pregiudizio".
E ancora Maria Montessori e Grazia Deledda "che con il loro esempio spalancarono i cancelli dell'istruzione alle bambine di tutto il Paese". Tina Anselmi, Nilde Jotti, Rita Levi Montalcini, Oriana Fallaci, Ilaria Alpi, Mariagrazia Cutuli, Fabiola Giannotti, Marta Cartabia, Elisabetta Casellati, Samantha Cristoforetti, Chiara Corbella Petrillo. "Grazie! - ha detto Meloni - Grazie per aver dimostrato il valore delle donne italiane, come spero di riuscire a fare anche io".
Meloni, tutte le donne citate nel discorso per la fiducia alla Camera
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali