Manovra, in Commissione Senato voto notturno sugli emendamenti
Stallo sbloccato dopo una riunione tra capigruppo, relatori e governo. Resta il nodo Superbonus
La commissione Bilancio del Senato ha iniziato solo alle due di notte il voto sugli emendamenti alla Manovra.
Lo stallo si è sbloccato in una riunione fra capigruppo, relatori e governo. Tra i provvedimenti approvati, l'innalzamento a 10mila euro del bonus mobili, fondi per l'autismo e per il contrasto ai disturbi alimentari, sgravio contributivo al 100% per i contratti di apprendistato, e 10 milioni per i proprietari di immobili occupati abusivamente.
Il fascicolo di emendamenti che comprende anche la riformulazione del Superbonus al 110% è invece arrivato in commissione Bilancio al Senato poco prima delle 6. Il testo è stato però accantonato su richiesta della maggioranza per valutazioni. A quanto pare, infatti, la riformulazione del Superbonus giunta in commissione non è quella concordata fra governo e maggioranza.
Un altro emendamento approvato in commissione prevede il prolungamento a 180 giorni del termine per il pagamento delle cartelle notificate nel primo trimestre 2022. Come si legge nella relazione tecnica, l'intervento non determina oneri per la finanza pubblica perché "a pari del termine ordinariamente previsto di 60 giorni dalla notifica, il nuovo termine di 180 giorni ricade comunque nell'anno 2022".
L'esame degli emendamenti e le votazioni dovrebbero proseguire fino al primo pomeriggio.
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