"Mi piacciono le sue idee, ma il suo metodo mi fa schifo" Così scriveva su un meetup quella che sarebbe diventata la capogruppo a Montecitorio dell'allora nascituro Movimento 5 Stelle. Roberta Lombardi si faceva, allora, promotrice di un documento che chiedeva più democrazia interna e trasparenza all'interno del 5 Stelle. Il documento fu approvato dalla base, ma come prenderà Beppe Grillo questa lamentela sulla democrazia interna vecchia di quasi quattro anni?