Non si ferma la querelle a distanza tra l'attore Jim Carrey e l'eurodeputata Alessandra Mussolini, dopo che il popolare volto di Hollywood ha pubblicato una feroce vignetta contro il fascismo attraverso Twitter. La nipote del Duce aveva prima scelto la via dell'insulto ("you are a bastard") poi cancellato. Quindi ha postato una serie di foto relative a crimini contro l'umanità compiuti dagli americani: dal fungo nucleare al genocidio dei nativi americani, dalla segregazione razziale con lo schiavo nero frustrato dal suo padrone bianco fino alla storia di Rosa Parks, per finire con il celebre scatto dei bambini vietnamiti in fuga dall'attacco al napalm degli americani nel 1972. A chiudere la sequela di orrori americani un messaggio ".antifa da tastiera" e uno in inglese direttamente al presidente Donald Trump, che la Mussolini invita a "non preoccuparsi degli attacchi politici del povero Jim Carrey perché i suoi disegni sono solo carta sporca". La Rete non si è limitata a leggere la sfilza di risposte della Mussolini a Carrey facendole notare che forse rimproverare l'attivista per queste tristi pagine della storia americana non è corretto dal momento che lui ha passaporto canadese. E da qui si è scatenata l'ironia di diversi utenti che hanno preso di mira l'esponente politica italiana rimandandola non solo in storia, ma anche in geografia.
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