Dal Pirellone un No al referendum costituzionale

La presidenza della Regione Lombardia prende le distanze dalla scritta "No" apparsa su una delle facciate del Pirellone. Secondo fonti qualificate, si tratta di una "iniziativa estemporanea, che non è stata autorizzata né promossa dalla presidenza" della Giunta Maroni. Per questo è stata avviata una "verifica per capire come sia accaduto". Sui social è scoppiata la polemica, come era successo in occasione del Family Day. "Condanno fermamente questa iniziativa", dichiara il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo. "Le istituzioni sono di tutti e non possono essere utilizzate per la campagna elettorale di una parte. Ho disposto che venissero immediatamente spente le luci".