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"La fama che si era fatta l'Italia nei tavoli delle istituzioni europee, ma anche in quelli internazionali, è che alla fine il nostro Paese lo convinci con qualche briciola che lasci sul tavolo mentre gli altri hanno già mangiato". Lo ha dichiarato il vicepremier Luigi Di Maio, aggiungendo: "Una cosa doveva fare l'Ue, e cioè uniformare il livello di tassazione di costo del lavoro. E invece si sono creati i paradisi fiscali".