"Mai con chi mi vuole uccidere"
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"E' molto difficile essere alleati in Parlamento e sedere allo stesso tavolo in Consiglio dei ministri con chi vuole uccidere politicamente il leader di un partito - dice Silvio Berlusconi al Consiglio nazionale del Pdl -. Dopo la decisione di 23 nostri senatori non eravamo e non siamo più in grado di far cadere il governo. Noi al massimo ci saremmo messi fuori". E sulla scissione: "Mi ha dato grande dolore. Questa notte non ho dormito".