Il sindaco di Firenze risponde alle domande degli utenti di Twitter: "Il governo regge anche se Berlusconi decade". "M5S? Scendano dal tetto"
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"Preferisco essere un segretario che sta in mezzo alla gente, a inaugurare asili e case popolari". Matteo Renzi rivendica così, nella diretta Twitter, la decisione di fare insieme il segretario del Pd e il sindaco di Firenze. "Usciamo dall'idea che basti uno per risolvere i problemi di tutti. Questo meccanismo del 'ghe pensi mì' non ha funzionato. Si può uscire dalla crisi solo con il coinvolgimento", aggiunge.
"Governo regge anche se Berlusconi decade" - "La vita del governo è indipendente dalle polemiche Pdl: si è visto un mese fa. Letta lavori per l'Italia e noi daremo una mano", scrive Renzi su Twitter rispondendo alla domanda se il Pd a sua guida continuerà a sostenere Letta anche in caso di spaccatura nel Pdl in seguito al voto sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi.
"Dialogare con M5S? Prima scendano dal tetto" - "Mi ha molto colpito la frase di Beppe Grillo che ha detto: 'Lo so, lo so. Non abbiamo combinato niente'. E' imbarazzante: ma come siete 160 parlamentari e non avete combinato niente? Per dialogare bisogna essere in due. Se stanno sul tetto buttano l'occasione di cambiare l'Italia". Così il sindaco di Firenze su un possibile dialogo coi Cinque Stelle.
"Politici trombati ce li hanno tutti" - "Cambiare è fondamentale ed è l'unica chance che abbiamo, i politici trombati ce li hanno tutti, sono ovunque ma l'importante è avere idee chiare". E' la risposta di Renzi a chi gli chiede se c'è contraddizione tra il suo annuncio di cambiamento e il fatto che sia appoggiato da alcuni 'rottamati'.
"Se le cose vi vanno bene così, non votate per me" - Il sindaco di Firenze rivolge anche un appello a followers e elettori. "Se vi accontentate della situazione che state vivendo - afferma - se le cose vi vanno bene, non votate per me. Oppure provare a cambiare e a guardare al futuro. L'Italia ha la possibilità di farcela, altrimenti continueremo a vivere di rassegnazione".
"Legge elettorale, eviteremo il proporzionale" - Renzi dice anche che prima dell'8 dicembre presenterà una sua proposta di riforma della legge elettorale. Sullo stesso tema, poi, rispondendo all'ex parlamentare Pd Claudio Petruccioli su cosa farà se la prossima sentenza della Corte costituzionale, attesa per il 3 dicembre, instaurasse di fatto un nuovo sistema proporzionale cancellando il Porcellum e restaurando il Mattarellum, aggiunge: "Il Pd proporrà una sua legge elettorale. Ci sono i numeri in Parlamento per evitare il proporzionale, contro larghe intese permanenti".
@cpetruccioli Il PD proporrà sua legge elettorale. Ci sono i numeri in Parlamento per evitare proporz, contro larghe intese permanenti
— Matteo Renzi (@matteorenzi) November 12, 2013