"Non può essere un secondo lavoro"
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"E' mia convinzione profonda che non si possa fare il segretario del Pd mentre fai un'altra cosa". Lo ha detto Gianni Cuperlo, uno degli sfidanti alle primarie, attaccando implicitamente l'avversario Matteo Renzi, che è anche sindaco di Firenze. "Se ti candidi a cambiare tutto, nella sinistra e nel Paese, non lo fai nei ritagli di tempo", ha aggiunto, spiegando poi che "una politica senza simboli e senza anima si riduce alla tecnica".