Sulmona, il candidato sindaco deceduto sarebbe andato al ballottaggio: ricorso al Tar?

A Sulmona con 2.536 voti e il 21,42% delle preferenze il candidato sindaco Fulvio Di Benedetto si è piazzato secondo alle spalle di Peppino Ranalli (centrosinistra) che ha ottenuto il 31,72%. Di Benedetto non andrà però al ballottaggio perché è deceduto durante la campagna elettorale. La legge prevede che al secondo turno vada il candidato giunto terzo ma le liste che sostenevano Di Benedetto pensano al ricorso al Tar.

Al ballottaggio, se non verrà accolto il ricorso, andrà quindi Luigi La Civita (PdL - Giovani Futuro), votato da 1.516 elettori (12,81%.  Nei giorni scorsi, la coalizione Sulmona Unita che sosteneva Di Benedetto prima aveva chiesto un rinvio del voto, richiesta sostenuta anche dai candidati sindaci Enea Di Ianni (Fratelli d'Italia-Il Popolo di Di Ianni), Alessandro Lucci (Sulmona bene in Comune) e Gianluca De Paolis (Movimento 5 Stelle), poi per il mancato rinvio ha annunciato un ricorso alla Corte Costituzionale. Ora potrebbe chiedere l'invalidazione delle elezioni.