Risultati ufficiali

Urne siciliane, Crocetta a Grillo: No populismiE Musumeci promette opposizione dura

Nel giorno dei risultati ufficiali, le schermaglie a distanza tra vincitori e vinti

30 Ott 2012 - 17:30
 © Ap/Lapresse

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Il giorno dopo il voto che lo ha visto eletto neogovernatore Rosario Crocetta è proiettato a considerazioni tutte politiche . Lasciando al futuro della sua amministrazione le riforme di una regione dai bilanci discussi affronta la polemica sugli stipendi dei parlamentari , rilanciata ieri dai grillini: "propongono 2500 euro al mese? Non tutti possono essere eletti grazie a Grillo, Gli altri il voto se lo son dovuto cercare!"

Tutti i protagonisti della sfida elettorale di ieri piuttosto che parlare di vittoria o sconfitta - probabilmente nella consapevolezza che la prossimità delle elezioni politiche non ammette passi falsi-si esprimono oggi più nel segno delle intenzioni che dei bilanci.

"Faremo un'opposizione intransigente - promette il candidato del centrodestra Nello Musumeci che avvisa gli elettori di centrosinistra del tranello nel quale sarebbero caduti: "tutto continuerà come negli ultimi anni , ma noi sveleremo questa mistificazione. Proporro' il dimezzamento del fondo a disposizione del Presidente e dei gruppi parlamentari. Sara' il primo atto: avrei voluto farlo da presidente della Regione, lo faro' da deputato".

Alle future alleanze guarda Gianfranco Miccichè, mettendosi a disposizione di un eventuale progetto di governo, ma senza alcuna intenzione di svendersi:"Se Crocetta dovesse chiamare sarei felice di dargli una mano, per il bene della Sicilia. Altrimenti eviterei la fatica di dover convincere chi nel mio movimento è contrario alle alleanze con il centrosinistra”.

Da domani insomma si promette di fare politica. L'unica risposta chiesta da chi è andato alle urne, ma soprattutto dai tanti che si sono astenuti.

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