"MANTENERE IMPIANTO BIPOLARE"

Legge elettorale, accordo Pd-Pdl: ridare la parola ai cittadini con il loro voto

Tra gli obiettivi "evitare la frantumazione della rappresentanza parlamentare"

07 Feb 2012 - 17:56
 © LaPresse

© LaPresse

La legge elettorale va cambiata per restituire ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti. E' questo il messaggio contenuto in una nota congiunta di Pdl e Pd al termine dell'incontro alla Camera sulla necessità di riformare nell'attuale legislatura il sistema elettorale. Con la nuova legge, si sottolinea, si "dovrà evitare la frantumazione della rappresentanza parlamentare e mantenere un impianto tendenzialmente bipolare".

"Le delegazioni del Pdl e del Pd - si legge nella nota congiunta diffusa al termine dell'incontro a Montecitori o- costituite da Donato Bruno, Gaetano Quagliariello, Ignazio La Russa, GianClaudio Bressa, Luciano Violante e Luigi Zanda hanno innanzitutto convenuto sulla necessita' di utilizzare quest'ultima parte della legislatura per procedere rapidamente a riforme idonee a dare credibilità e forza al sistema politico e istituzionale".

"Si sono affrontati i temi della riforma istituzionale e della riforma elettorale -si spiega- ribadendo la necessità di collegare i due aspetti e di operare affinché entrambe le riforme possano ottenere il più ampio consenso parlamentare. Per quanto concerne le riforme istituzionali, si è discusso della possibilità di avviare il superamento del bicameralismo paritario, di ridurre il numero dei parlamentari, di rafforzare la stabilità di governo e il ruolo dell'Esecutivo in coerenza con i principi del sistema parlamentare".

"Si è convenuto, inoltre, sull'opportunità di procedere rapidamente e concordemente tra Camera e Senato alla riforma dei regolamenti parlamentari favorendo soprattutto - si conclude - la celerità e la trasparenza del procedimento legislativo".

''Alla fine di questo percorso ci auguriamo che si possa arrivare ad una proposta comune, condivisa, che eviti la frammentazione e garantisca agli elettori la possibilità di scegliere i propri candidati'', ha commentato a caldo il coordinatore del Pdl Ignazio La Russa.

Di Pietro: no a incontri sottoscala
''Riteniamo pericolosi e oscuri per la democrazia questi incontri da sottoscala fatti non alla luce del sole''. Così Antonio di Pietro ha annunciato che non parteciperà alle consultazioni promosse dal Pdl sulla riforma elettorale. Una delazione dell'Idv incontrerà invece il Pd.

Lega Nord: troppe chiacchiere
''Si sentono troppe chiacchiere in libertà sulla legge elettorale, per cui è bene fare chiarezza: la Lega è categorica in proposito nel ribadire che prima si riduce il numero dei parlamentari e poi si affronta la materia elettorale. Non vorrei dover pensare che il dibattito sulla legge elettorale serva soltanto ad evitare la riduzione del numero dei parlamentari''. Lo afferma Roberto Calderoli ex ministro per la Semplificazione Legislativa

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri