FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Esecutivo Monti, parte il toto-ministri

AllʼEconomia Saccomanni in vantaggio su Bini Smaghi

Ap/Lapresse

Mario Monti è il candidato premier, ma ora serve approntare, rapidamente, la sua squadra di governo.

Il Pd chiede discontinuità, la Lega punta già i piedi, il Pdl vuole alcuni suoi uomini. Si fanno i nomi di Gianni Letta e Amato come vice-premier. Confermati al loro posto Frattini e Fitto mentre per il dicastero chiave dell'Economia, in vantaggio Saccomanni su Bini Smaghi. Sottosegretari Bernini e Rizzoli

Sulla Giustizia potrebbero già esserci i primi nodi da sciogliere. Squadra completamente tecnica o mista, riflettono i Democratici. Sicuramente, fuori i big. Quindi, niente Bersani, D'Alema o Veltroni. Forse ci potrebbe essere Enrico Letta, che ha ricoperto l'incarico di sottosegretario alla presidenza del Consiglio nell'ultimo governo Prodi.

Ovviamente alcuni paletti Silvio Berlusconi potrebbe metterli come condizione base per ragionare su un governo Monti. E, in questo caso, si ragiona ancora, non dovrebbe mancare il fidato Gianni Letta, forse con la riconferma a sottosegretario alla presidenza del Consiglio, o come vicepremier o anche come ministro.

Il premier uscente potrebbe trattare sulla conferma di Franco Frattini alla Farnesina e di Fitto alle politiche regionali. Punterebbe su Fabrizio Saccomanni per la poltrona del Tesoro, gira voce in ambienti parlamentari. Ma anche Giuliano Amato potrebbe essere in pista per questo incarico, nel caso non la spuntasse alla Giustizia. Ma non si esclude per, lui, in extremis, la carica di vicepremier.

Infine Pier Ferdinando Casini, grande sponsor di un'intesa politica tra Pd e Pdl, cioè di larghe intese vere, non potrà sottrarsi dall'esprimere dei candidati del Terzo polo. Il nome, a metà strada, è per il momento quello di Piero Gnudi, ex presidente dell'Enel.