Meglio del Viagra

Coppia: balla che ti passa!

Si ritrovano energia, amore e sorriso

18 Dic 2012 - 15:28
 © Getty

© Getty

I sessuologi non hanno non dubbi: ballare insieme al proprio partner ha sulla coppia effetti molto più positivi del Viagra. Ballare è infatti una raffinata e intima espressione di seduzione, un'arte antica come il mondo e di potente efficacia. E i ritmi più affascinanti in assoluto sono quelli della musica italiana e del ballo liscio, meglio ancora se rivisitato e corretto in chiave moderna, e rappresentano il miglior afrodisiaco in circolazione.

A rivelare il potenziale erotico della danza a due è una ricerca condotta da un team di sessuologi dell’Associazione "Donne e Qualità della Vita", presieduto dalla psicologa e psicoterapeuta Serenella Salomoni. Indagando sugli aspetti più confidenziali della vita a due di oltre 700 coppie fra i 30 e i 70 anni, gli studiosi hanno scoperto che i partner “danzerini” hanno rapporti sessuali più frequenti e godono di una migliore qualità di relazione. Più sintonia si dimostra a suon di musica, più soddisfacente è anche il feeling sotto le lenzuola. Il 32% del campione dichiara infatti che il ballo è l'attività più stimolante da praticare in coppia, una vera e propria linfa vitale per il menage e  per l’intesa fisica. In questo senso, il ballo batte alla grande una serie di attività indicate da tempo come seduttive e "rivitalizzanti" per l'intesa tra partner, come cucinare insieme (25%), fare un viaggio (18%), andare in palestra (15%) o al cinema (10%).
Il potere del ballo come collante tra uomo e donna è noto da sempre: la sua capacità di mettere i due sessi in comunicazione tra loro, scatenando corpo, sensi e fantasie, ne fa un'occasione e un momento di corteggiamento per così dire "classico". La danza contribuisce all'alchimia di coppia per mezzo del gioco dei movimenti e di sguardi oltre che grazie alla particolare atmosfera creata dalla musica. Secondo il 26% del panel interpellato dall'indagine, ballare migliora il feeling sessuale semplicemente perché amplifica le opportunità di contatto fisico, liberandole dai tabù e dalle inibizioni. Secondo il 23% degli intervistati i movimenti legati alla danza stimolano le fantasie, mentre per il 21% migliorano la complicità e risvegliano la passione. Ballare, infine, rilassa e distende (17%) ed è, secondo il restante 13% del campione, una originale ed eclettica forma di corteggiamento. Insomma, per risvegliare le passioni sopite, o per accendere nuove fiamme, basta, un passo accanto all’altro, concedersi il tempo di divertirsi insieme.
© Getty

© Getty

Non tutti i generi musicali, però, sono altrettanto amici della freccia di Cupido: secondo il 29% delle coppie intervistate, il modo più intrigante di muoversi insieme è abbandonarsi ai ritmi della musica italiana. Giudicata più seducente del rock ‘n roll (25% delle preferenze), che dai tempi d'oro sembra conservare solo il carattere anti-conformista, ma non gli impeti sessuali. I ritmi latini piacciono al 18% del campione, ma hanno un'allusività, troppo esplicita per essere davvero seducenti, mentre il reggaeton cattura il 16% degli intervistati. Infine un altro 12% apprezza il tango. 
"Quello del ballo è un tipo di riabilitazione terapeutica spesso sottovalutata, una cura per rafforzare il legame della coppia che in psicologia si applica da anni e che anche io consiglio sempre ai miei pazienti”, spiega la Dott.ssa Serenella Salomoni. “Il ballo mette in moto i sensi addormentati dando nuova linfa all’intesa tra i partner: il tatto è stimolato dal contatto fisico, il naso dal mix di profumi e feromoni che si sprigiona durante le danze arrivando a toccare direttamente il cervello, l’udito dalle note della musica in sottofondo. L’insieme dà ritmo, mettendoci nella condizione di avere delle sensazioni benefiche, sentimentali e di piacere che sicuramente si riflettono in modo decisivo nel benessere di due persone".
Per offrire a tutti un'occasione "danzereccia", è stata organizzata la serata "Le fate ignoranti day – Coppie di fatto a scuola di ball", ad accesso libero, in programma mercoledì 19 dicembre, a partire dalle ore 21.00, al Login (ex Black Hole) di Milano, su iniziativa dell’Orchestra Italiana Bagutti, in collaborazione con Giuseppe Cruciani e David Parenzo (conduttori del programma radiofonico “La Zanzara” di Radio 24), con l’obiettivo di riflettere a suon di musica e danze sfrenate sullo “stato dell’arte” del riconoscimento delle unioni civili etero e gay.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri