Come difendersi dal carovita? Il Conto Deposito è quello che fa per te
Marco Parini, Responsabile Risparmi e Investimenti di ING Italia: “I risparmiatori oggi fanno scelte oculate e cercano soluzioni per avere il proprio denaro sempre sotto controllo”
L’impennata dei prezzi degli ultimi mesi ha ribaltato uno scenario che per anni è stato caratterizzato da bassa inflazione e tassi a zero.
Aumenti nell’ordine del 10%, lo scenario politico internazionale, il clima di incertezza e, in generale, il carovita influenzano in modo decisivo il comportamento dei risparmiatori, spesso incerti su quale sia il modo migliore per gestire il proprio denaro. Una risposta chiara e concreta è offerta dal Conto Deposito, uno strumento semplice, a costo zero e senza spese che è possibile definire come una sorta di “salvadanaio digitale”. E soprattutto, uno strumento in grado di far crescere i risparmi.
In questo periodo, infatti, come spiega a TgCom24 Marco Parini, Responsabile Risparmi e Investimenti di ING Italia, “i risparmiatori tendono a fare scelte oculate e cercare soluzioni per avere sempre sotto controllo il proprio denaro”. Nel quadro attuale, i tassi di interesse positivi, destinati a rimanere a lungo, offrono nuove opportunità per la gestione dei risparmi. Questo rende di nuovo attraente, appunto, uno strumento come il Conto Deposito, scelto per anni da tantissimi italiani.
E ING offre un tasso di interesse su Conto Arancio nuovamente interessante. “L’attuale offerta prevede il 3% annuo lordo sulle somme depositate fino a 100.000 euro per i primi 3 mesi dall’attivazione e a seguire lo 0,5% annuo lordo”, dice Marco Parini che poi aggiunge una caratteristica che lui stesso definisce “di grande importanza: i soldi, infatti, non sono vincolati e sono sempre disponibili. Insomma li metti quando vuoi e li togli quando vuoi”, per dirla in maniera semplice e chiara.
Il Conto Deposito, per l’appunto, è ciò che serve per far crescere i propri risparmi “in attesa di future spese, come ad esempio l’acquisto di un’auto o di una casa” - spiega ancora Parini - o in previsione di opportunità che potrebbero arrivare più avanti nel tempo. Il Conto Deposito, infatti, “può essere preso in considerazione nei momenti di elevata volatilità dei mercati per aspettare momenti migliori”.
Oltre a fare scelte oculate e a cercare di tenere sotto controllo il proprio denaro, un risparmiatore è senza dubbio alla ricerca di sicurezze e sapere se si corrono dei rischi con il Conto Deposito è fondamentale. La risposta arriva ancora da Marco Parini: “Il Conto Deposito è uno dei prodotti di risparmio più sicuri, soprattutto se si decide di rivolgersi a istituti di credito solidi e affidabili”. E ING, gruppo bancario internazionale presente in 40 Paesi in tutto il mondo e con oltre 38 milioni di clienti, di certo lo è, essendo tra le banche più solide d’Europa e la terza più grande del Vecchio Continente per capitalizzazione di borsa.
Il Conto Deposito, inoltre, offre la garanzia del rendimento, che viene “definito in anticipo al momento della sottoscrizione, con la possibilità di riavere il denaro in qualunque momento”. Mentre con altre tipologie di investimento come ad esempio i titoli di Stato, secondo Parini, “se si decide di disinvestire prima della scadenza si può correre il rischio di vendere a un prezzo più basso, erodendo così il capitale”.
Infine, è utile ricordare come tutti i conti deposito come Conto Arancio abbiano la garanzia del Fondo interbancario di tutela dei depositi, che copre fino a 100mila euro. Insomma, di fronte a scenari economici e geopolitici incerti e complicati e dovendo fare i conti con rincari e aumenti generalizzati, la soluzione di uno strumento trasparente, a costo zero, non vincolato e dal rendimento garantito rappresenta una soluzione per chiunque voglia risparmiare con la massima spensieratezza e tranquillità.
L'offerta illustrata è valida fino al 30 aprile 2023
Nota informativa - Per conoscere le condizioni dei prodotti e dei servizi ING è possibile consultare la documentazione di trasparenza disponibile sul sito ufficiale e nei punti fisici.