Volkswagen rifà il trucco a Tiguan e lo riempie di contenuti

Tante e di sostanza le modifiche. Il frontale è stato ridisegnato, il cofano motore è stato rialzato e la calandra allargata, con i fari a LED standard e al centro il nuovo logo VW al debutto. Anche gli incisivi paraurti mostrano un design inedito e i cerchi in lega di serie sono da 17 pollici. Tiguan è stata arricchita anche dal punto di vista dei contenuti tecnici. Cʼè il nuovo Travel Assist che permette di viaggiare in modalità assistita fino a una velocità di 210 km/h, e ci sono anche i nuovi servizi digitali MIB3, con lʼinfotainment che poggia su una eSIM integrata e la compatibilità con Apple e Android. Di serie anche il climatizzatore automatico Climatronic a 3 zone.

Tre gli allestimenti disponibili ‒ Life, Elegance e R-Line – e una gamma motori articolata e che nel corso degli anni si arricchirà sempre di più. Al lancio in Italia ci saranno 4 motori, tutti turbo, due a benzina 1.5 da 130 e 150 CV e due a gasolio 2.0 da 122 o 150 CV, con cambi manuale a 6 marce o a doppia frizione DSG a 7 rapporti. I due motori a benzina dispongono della tecnologia di disattivazione dei cilindri ai bassi regimi, mentre il solo 150 CV TDI è abbinabile alla trazione integrale 4Motion. I prezzi della nuova Tiguan partono da 31.150 Euro.

Nei prossimi mesi arriverà un altro, più potente, motore diesel da 200 CV e la versione eHybrid, cioè ibrida plug-in, forte di 245 CV e capace di marciare per 50 km in modalità puramente elettrica. Al top di gamma si porrà infine la Tiguan R, la variante sportiva dotata di un motore TSI turbo benzina da 320 CV.