Il "problema" risale al 2002: scoperto nel 2012, non è mai stato risolto. I galeotti "graziati" dal computer saranno costretti a tornare in carcere per finire di scontare la pena
© -afp
Nel corso degli ultimi 13 anni almeno 3.200 detenuti sono stati rilasciati in anticipo nello Stato di Washington, nel nordovest degli Stati Uniti, per errore informatico. A rivelarlo è stato il governatore Jay Inslee, secondo il quale il problema è dovuto al software di conteggio della buona condotta. Sul caso è stata aperta un'inchiesta, e fino a quando il software non sarà corretto il conteggio verrà effettuato a mano.
L'errore risale al 2002, quando la Corte suprema dello Stato ordinò al Dipartimento delle carceri di applicare lo sconto di pena per buona condotta (che si guadagna, ad esempio, partecipando ai programmi di riabilitazione) alle condanne inflitte. E da allora, per tredici anni, il sistema informatico ha accreditato più punti di quelli effettivamente guadagnati facendo scarcerare prima i detenuti che, in media, hanno guadagnato 49 giorni a testa.
"Questo problema, che è andato avanti incontrastato per 13 anni, è fonte di estremo disappunto - ha sottolineato il governatore - ed è per me totalmente inaccettabile e, francamente, pazzesco". Tanto più che il bug nel software era già stato scoperto nel 2012, ma da allora un intervento risolutivo è stato più volte procrastinato.
Il governatore ha garantito che i galeotti rilasciati in anticipo saranno costretti a tornare in carcere per scontare i giorni mancanti, oppure di scontarli attraverso un programma di lavoro sorvegliato.