4 PERSONE ARRESTATE

Panico a Miami Beach: sparatoria e uomini armati su tetto di hotel

Si indaga a tutto campo per capire se i due episodi siano collegati. Nel primo sarebbe coinvolto il rapper The Game, in città per una serata: colpi di arma da fuoco contro le sue auto

17 Set 2016 - 09:08

Ore di panico a Miami Beach, in Florida, e intenso lavoro per la polizia locale. Due gli episodi al centro delle indagini. Alle 7 di mattina da una Ford Mustang sono stati sparati colpi di pistola contro le auto dello staff del rapper The Game, in città per una serata. Le vetture erano parcheggiate davanti al suo hotel; nessun ferito. Successivamente due uomini armati sono stati avvistati sui tetti di un edificio poco distante dalla sparatoria. A mostrarli per primo in azione la foto scattata da un italiano residente negli Stati Uniti e inviata alla redazione di Tgcom24. L'allarme è scattato subito e tutta la zona è stata isolata dalle forze dell'ordine e poi messa in sicurezza. Al momento, 4 gli arresti. Le indagini puntano a chiarire se i fatti sono collegati.

Faida nel mondo del rap? Al momento le indagini sulla sparatoria sembrano ben indirizzate. Le auto colpite apparterrebbero al rapper 36enne The Game, vero nome Jayceon Terrell Taylor, in città per una serata al nightclub Story. Il movente potrebbe trovarsi in alcuni video che circolano in Rete e che mostrano l'artista lanciare invettive dal palco contro il collega di Philadelphia Meek Mill, all'anagrafe Robert Williams, per via di una lunga faida che trova terreno fertile sui social network.

Il manager di The Game, Wack 100, ha riferito a Tmz che davanti al loro hotel erano parcheggiati a poca distanza da dove sono partiti i colpi un Suv Chevrolet nero, un Suv Mercedes e una Range Rover bianca appartenenti al rapper e al suo staff. Il portavoce della polizia di Miami Beach, Ernesto Rodriguez, ha riferito che si sta chiarendo se i veicoli presi di mira fossero a noleggio o di proprietà dell'artista.

Il mistero degli uomini armati sui tetti La polizia ha catturato quattro persone dopo l'avvistamento dei due uomini armati di fucili sui tetti di Miami Beach alle 2 del pomeriggio. Tra loro potrebbero esserci proprio i "cecchini" mascherati che sembravano pronti all'assalto, che erano stati immortalati dal lettore di Tgcom24, mentre si aggiravano all'ultimo piano del residence Del Rio, all'11 di Collins Avenue. La polizia di Miami Beach ha riferito di essere stata allertata da una chiamata al numero di emergenza 911 e in meno di un quarto d'ora la zona è stata isolata. "Abbiamo dato una risposta immediata, - ha detto a questo proposito Ernesto Rodriguez, - dato il clima che c'è nella nazione. Quando si vede qualcosa di strano è doveroso chiamare il 911. In questo caso le informazioni fornite al telefono e la foto inviata dal segnalatore ci hanno permesso di capire subito come muoverci". I quattro arresti sono avvenuti all'interno del residence un'ora dopo la segnalazione. A riprendere il momento le telecamere di 7News. La polizia ha trovato durante la perquisizione anche un fucile e una grande quantità di munizioni. Si indaga per capire quali fossero le intenzioni dei quattro.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri