Usa, inflisse solo sei mesi per stupro: storica rimozione di un giudice
La decisione è stata presa dopo una petizione firmata dagli elettori. Il caso del magistrato Aaron Persky, risalente al 2016, sollevò grandi polemiche nellʼintera nazione
Per la prima volta in Usa da 41 anni, e da oltre 80 in California, un giudice criticato per aver inflitto una pena lieve ad un giovane stupratore è stato rimosso dagli elettori dopo una petizione.
Si tratta di Aaron Persky, che nel 2016 aveva comminato solo sei mesi ad uno studente di Standford, Brock Turner, per aver abusato di una compagna dopo che i due si erano ubriacati ad una festa. Il caso sollevò grandi polemiche negli Usa.
L'opinione pubblica insinuò un presunto miglior trattamento giudiziario nei confronti dei bianchi benestanti, come Turner. Il giovane rischiava sino a 14 anni di reclusione, l'accusa ne aveva chiesti sei. La sentenza a soli sei mesi (più tre anni in prova) aveva quindi suscitato scalpore. Gli abitanti della contea di Santa Clara, in California, si erano mobilitati raccogliendo le firme necessarie (il 20% dell'elettorato in 160 giorni) per mettere al voto la rimozione del giudice.
Persky aveva detto di recente di non rammaricarsi per la sua decisione e di aver seguito le linee guida processuali e la giurisprudenza. Un giudice, aveva sostenuto, deve aderire al "ruolo della legge, non della pubblica opinione". La commissione californiana che esamina le performance giudiziarie lo aveva assolto dall'ipotesi di cattiva condotta.
All'epoca della sentenza, il magistrato aveva motivato la sua decisione con la giovane età del reo (20 anni), con il fatto che era incensurato e che entrambi erano sotto l'effetto dell'alcol. La vittima, all'epoca 22enne, era in stato di incoscienza al punto da non ricordare lo stupro, ma quando lo venne a sapere ne rimase scioccata.