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Il dipartimento di Giustizia americano ha accusato tre funzionari dell'intelligence nordcoreana di aver condotto una campagna di cyberattacchi per rubare 1,3 miliardi di dollari tra valuta tradizionale e criptovaluta. I tre, secondo l'accusa formulata nel tribunale di Los Angeles, avrebbero creato app ingannevoli per le criptovalute, aperto "backdoor" nei pc delle vittime e hackerato le valute digitali di varie società.