IL CIBO DEL FUTURO

Crocchette di pollo stampate in 3D: KFC promette una rivoluzione

La catena statunitense è pronta a realizzare la carne dei nuggets in un modo tutto nuovo: partendo da cellule coltivate in laboratorio e senza utilizzare gli animali. Una svolta etica ma anche ambientale

20 Lug 2020 - 16:08
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Crocchette di pollo senza... pollo. Lo prevede l'ultima rivoluzione pensata da KFC, la catena statunitense che ha siglato un accordo con la russa 3D Bioprinting Solutions. L'obiettivo è realizzare i famosi nuggets attraverso la stampa 3D. In questo modo la carne verrà prodotta partendo da cellule cresciute in laboratorio e senza utilizzare gli animali. Il primo test è in programma a Mosca in autunno e potrebbe segnare un nuovo punto di partenza nella produzione del cibo. 

Rivoluzione ambientale, animale ed etica - Un diverso modo di creare il cibo che strizza l'occhio anche a tematiche ambientali ed etiche. Cibo alternativo, infatti, può significare anche riduzione dell'inquinamento e dello sfruttamento animale. In particolare è stato calcolato che la stampa in 3D dei nuggets ridurrebbe i gas serra di 25 volte e porterebbe inoltre al dimezzamento del consumo di energia previsto dalle forme di allevamento tradizionali. Ed eviterebbe di utilizzare gli animali. 

Cellule da laboratorio - Ma come verranno prodotte le crocchette di pollo in 3D? Partendo da cellule di pollo coltivate in laboratorio. La KFC poi prevede di fornire impanatura  e spezie per far sì che il sapore del prodotto finale si avvicini il più possibile a quello "standard". 

Primi test a Mosca - Le prime crocchette verranno sperimentate a Mosca in autunno per poi valutare eventualmente di riproporre altrove questo innovativo modo di produrre carne. La catena di fast food comunque ha già sperimentato qualcosa di simile realizzando, per il mercato americano, dei sostituti della carne di origine vegetale. 

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