FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Ungheria, Viktor Orban stravince per la quarta volta: "Ho battuto tutti"

L'alleanza tra Fidesz e i cristiano-democratici di Kdnp porta a casa la maggioranza assoluta dei seggi. Il premier esce sconfitto però sul referendum della legge che vieta la promozione dell'omosessualità

Viktor Orban vince (quando le schede scrutinate sono al 70%) le elezioni in Ungheria: il premier uscente con la coalizione composta dal partito di governo Fidesz e dai cristiano-democratici di Kdnp, si aggiudica 134 seggi, su un totale di 199, e l'opposizione solo 57.

Ne esce sconfitta l'opposizione filo-europeista. In una delle elezioni più importanti nella storia del Paese, con il premier Orban in corsa per il quarto mandato consecutivo, l'affluenza alle urne si è attestata al 67,8%, in leggero calo rispetto a quattro anni fa.

 

Orban: "Ho vinto contro tutti, prima l'Ungheria!" - "Questa nostra quarta vittoria consecutiva è la più importante, perché abbiamo conquistato il potere contro un'opposizione che si era alleata. Si sono alleati tutti e noi abbiamo vinto lo stesso". Lo ha detto il premier ungherese, Viktor Orban, annunciando la vittoria alle elezioni. "Abbiamo vinto anche a livello internazionale. Contro il globalismo. Contro Soros. Contro i media mainstream europei. E anche contro il presidente ucraino", ha aggiunto. "Fidesz rappresenta una forza conservatrice patriottica e cristiana. È il futuro dell'Europa. Prima l'Ungheria!", ha esclamato in conclusione, riprendendo le famose parole usate da Donald Trump che disse "America first!". Il discorso di Orban è stato accolto da un grande applauso dei suoi fedelissimi. 

 

Anche la guerra Ucraina è diventato tema elettorale - Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, aveva fatto un endorsement all'opposizione quando, alla vigilia delle elezioni in Ungheria, aveva definito Orban cone "l'unico in Europa a sostenere apertamente Putin". "Non ho paura a chiamare la guerra con il suo nome - aveva attaccato il capo di Stato ucraino - questa si chiama onestà, cosa che manca a Viktor Orban, forse l'ha persa da qualche parte nei suoi rapporti con Mosca". Eppure l'invettiva di Zelensky, che si sommava a quella sferrata durante il vertice europeo, potrebbe essersi rivelata controproducente. Tra gli elettori ha serpeggiato la paura, instillata dalla propaganda filo governativa, che l'opposizione volesse trascinare l'Ungheria in guerra, autorizzando il passaggio di armi dirette all'Ucraina.

 

Sul voto si allunga anche l'ombra dei brogli - L'ong Hungarian Civil Liberties Union ha segnalato irregolarità nel voto. A Hortobagy, cittadina dell'Ungheria orientale, il governo  locale, secondo gli attivisti, avrebbe organizzato e pubblicizzato autobus per portare la gente a votare. "La commissione elettorale locale ha affermato che questo è illegale, ma i nostri attivisti - sostiene l'ong - hanno individuato un bus che li trasportava". Accuse che si aggiungono ai sospetti denunciati nei giorni scorsi da diversi giornalisti che hanno rinvenuto delle schede elettorali bruciate in Romania, in una regione abitata dalla minoranza ungherese. Non è un caso che l'Osce abbia mandato - per la prima volta in un paese dell'Ue - 200 osservatori per monitorare il corretto svolgimento del voto. Che si preannuncia più controverso che mai. 

 

Vincitore alle elezioni, sconfitto al referendum sulla legge contro la promozione dell'omosessualità - Il premier ungherese Viktor Orban, che ha vinto domenica il suo quarto mandato consecutivo, è uscito sconfitto però dal referendum sulla legge che vieta la "promozione dell'omosessualità" ai minori. Il referendum, tenuto in concomitanza con le elezioni e voluto dallo stesso Orban, è risultato nullo per mancanza di quorum, come era negli auspici delle associazioni per i diritti umani che avevano fatto campagna in questo senso. La legge, approvata a giugno 2021, vieta di mostrare ai minori qualsiasi contenuto che ritragga o promuova l'omosessualità o il cambio di sesso. Ed è valsa all'Ungheria l'avvio di una procedura d'infrazione Ue.    

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali