© Ansa
La proposta di legge Ue sulle materie prime critiche, che dovrebbe essere diffusa il 14 marzo, "può essere un punto di svolta, inviando un chiaro segnale politico" per aiutare l'Europa a tagliare "l'eccessiva dipendenza dai Paesi terzi, e in particolare dalla Cina". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea, Maros Sefcovic. Il Critical Raw Materials Act su cui Bruxelles è al lavoro "può aiutare ad aumentare le capacità di estrazione, lavorazione e riciclaggio sostenibili dell'Unione europea, e a snellire e accelerare le procedure di autorizzazione per i progetti strategici", ha spiegato.