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"L'Ue rifiuta fortemente l'uso della pressione migratoria da parte della Turchia a fini politici". E' una delle conclusioni del Consiglio straordinario affari interni a Bruxelles. Il Consiglio esprime la sua "solidarietà alla Grecia, alla Bulgaria, a Cipro e ad altri Stati membri, che potrebbero essere colpiti in modo analogo, anche negli sforzi a gestire le frontiere esterne dell'Ue. Siamo determinati a proteggere i confini esterni".