Ucraina, attacco missilistico su Odessa durante la visita di Michel
Il presidente del Consiglio europeo costretto a ripararsi in un bunker: "Mosca non ci intimidisce"
Michel a Odessa costretto a ripararsi in un rifugio durante attacco
Durante la visita a Odessa il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, si è dovuto riparare in un rifugio anti-aereo a causa di un attacco missilistico.
Michel stava visitando la città per verificare l'impatto della guerra russa sulle catene di approvvigionamento globali. L'attacco è avvenuto durante un incontro con il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, durante il quale si discuteva degli aiuti umanitari, economici e militari dell'Europa a Kiev.
"E' estremamente importante essere qui. Questa è una giornata simbolica ed è importante mostrare che non siamo intimiditi da Mosca. La mia presenza qui simboleggia l'incrollabile supporto dell'Ue all'Ucraina. Voglio confermare che offriremo il massimo sostegno a te, alla tua squadra e al popolo ucraino". Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel parlando, a Odessa, con il presidente Volodymyr Zelensky, collegato in videoconferenza.
Quanto agli aiuti finanziari "la conferenza dei donatori di Varsavia di qualche giorno fa è stato un primo passo per la costruzione di un Piano Marshall a sostegno delle vostre iniziative e noi ci coordineremo per mobilitare supporto finanziario, liquidità e competenze", ha sottolineato Michel.
TI POTREBBE INTERESSARE
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali