Spagna, Igor il russo condannato a 21 anni per tentato omicidio
Lʼaccusa aveva chiesto 22 anni e 10 mesi per Norbert Feher per il tentato omicidio di due persone nel 2017
Norbert Feher, meglio conosciuto come "Igor il russo", è stato condannato dal Tribunale di Teruel, in Spagna, a 21 anni di carcere per il tentato omicidio di due persone, un agricoltore e un fabbro, nel dicembre 2017 ad Albalate del Arzobispo (Aragona). L'accusa aveva chiesto per il killer serbo 22 anni e 10 mesi. Feher rispondeva anche di possesso illegale di armi.
Possibile sconto di pena in Spagna - Il suo avvocato spagnolo, Manuel Zapater, sta valutando se presentare appello, confidando sulla possibilità di ottenere un ulteriore sconto di pena, visto che Igor ammise le sue responsabilità fin dal momento dell'arresto, avvenuto il 15 dicembre del 2017, dopo aver ucciso tre persone, un agricoltore e due agenti della della Guardia civil. Il processo per i tre omicidi inizierà in primavera.
Altri due processi in Italia - In Italia, invece, lo attendono altri due processi: a Ferrara è apparso in videoconferenza per rispondere davanti al Tribunale cittadino di tre rapine, commesse nell'estate del 2015, con la banda composta insieme ad Ivan Pajdek e Patrick Ruszo. E infine il processo d'Appello, a Bologna, per gli omicidi dell'aprile 2017 della guardia volontaria Valerio Verri e del barista Davide Fabbri, fissato il prossimo 27 maggio. In primo grado, nel marzo del 2019, venne condannato all'ergastolo.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali