Sos incendi in Australia, due persone morte e centinaia di koala uccisi
Continua lʼemergenza nel New South Galles: al lavoro circa 1.500 vigili del fuoco per domare i 70 roghi in tutto lo stato
Continua l'emergenza incendi boschivi nel New South Galles, in Australia.
Al lavoro, ininterrottamente, circa 1.500 vigili del fuoco per domare i 70 roghi in tutto lo stato. Al momento si registrano due persone morte, anche se diverse mancano all'appello, oltre 100 case distrutte un numero impressionante di koala morti: oltre 350, una vera e propria strage.
La colonia viveva nella riserva naturale del Lago Innes, ed è stata totalmente spazzata via dalle fiamme: "Prima dell’incendio c’erano circa 500-600 animali - ha detto la presidente dell’ospedale veterinario Port Macquarie Koala, che ha accudito gli animali feriti - È una tragedia nazionale perché questa popolazione di koala è veramente unica".
Le fiamme hanno interessato una zona boschiva nei pressi di Port Macquarie, dove sono stati ridotti in cenere ben 2.000 ettari di vegetazione. Gli abitanti di diverse zone tra cui Lake Cathie, Long Point e Bobs Creek sono stati avvisati delle possibili conseguenze dell’inquinamento atmosferico dato dal fumo eccessivo, che può provocare problemi soprattutto a bambini, anziani e persone con patologie cardiache o respiratorie. Molti degli incendi si sono sviluppati in zone che stanno attraversando un periodo di siccità e sono favoriti da forti venti e da temperature fino ai 35°C.
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