FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Qatargate, Metsola chiede la revoca dell'immunità per gli europarlamentari Cozzolino e Tarabella

La decisione è stata presa a seguito di una richiesta delle autorità giudiziarie belghe. "La corruzione non può pagare e faremo di tutto per combatterla", ha detto la presidente del Parlamento Ue

Qatargate, Metsola chiede la revoca dell'immunità per gli europarlamentari Cozzolino e Tarabella - foto 1
Ansa

In merito al Qatargate la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha avviato una procedura d'urgenza per la revoca dell’immunità di due membri del Parlamento europeo.

Lo riferisce l'Eurocamera in una nota. Secondo fonti interne, dovrebbe trattarsi dell'italiano Andrea Cozzolino (Pd) e del belga Marc Tarabella (S&D), ma ufficialmente i nomi verranno annunciati dalla presidente il 16 gennaio all'apertura della plenaria.

 

La procedura d'urgenza per la revoca dell'immunità dei due membri del Parlamento europeo è stata adottata a seguito di una richiesta delle autorità giudiziarie belghe. "Confermiamo di aver avviato la richiesta di revocare l'immunità parlamentare a due membri del Parlamento europeo ma non daremo i nomi o altre informazioni", ha fatto sapere solamente il portavoce della Procura di Bruxelles interpellato sulla vicenda.

 

 

Secondo l'iter previsto dal regolamento del Parlamento europeo, la Commissione affari giuridici nominerà un relatore, e i casi in questione verranno presentati nel corso di una riunione della Commissione stessa, dove può aver luogo anche un'audizione. Il progetto di relazione verrà quindi discusso e votato in seno alla Commissione che adotterà una raccomandazione affinché l'intero Parlamento approvi o respinga la richiesta. Tutti i casi di immunità sono esaminati a porte chiuse.

 

La raccomandazione verrà quindi presentata alla Plenaria. In caso di approvazione da parte della Plenaria, a maggioranza semplice, la presidente comunica immediatamente la decisione del Parlamento al deputato o ai deputati interessati e all'autorità nazionale competente. Roberta Metsola, viene precisato, ha chiesto a tutti i servizi e alle commissioni di dare priorità a questa procedura, in vista della sua conclusione entro il 13 febbraio 2023.

 

"Fin dal primo momento il Parlamento europeo ha fatto tutto ciò che era in suo potere per assistere nelle indagini e continueremo a garantire che non ci sia impunità. I responsabili troveranno questo Parlamento dalla parte della legge. La corruzione non può pagare e faremo di tutto per combatterla", ha affermato la presidente dell'Europarlamento. Metsola esporrà inoltre le sue intenzioni di riforma nelle prossime settimane, compresa una revisione delle norme attuali e il miglioramento dei sistemi interni.

 

"Fin dall'inizio di questo caso, Marc Tarabella ripete di essere a disposizione della giustizia - afferma il suo avvocato Maxim Toller - e ha anche chiesto di essere ascoltato rapidamente per potersi difendere". Il legale segnala inoltre che il politico belga non intende nascondersi dietro l'immunità ed è "favorevole" alla revoca. Cozzolino a sua volta aveva già fatto sapere nei giorni scorsi, tramite il suo avvocato, di voler essere sentito al più presto dagli inquirenti belgi, dichiarandosi estraneo ai fatti. 

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali