Perù, sei turisti nei guai per aver defecato tra le rovine del Machu Picchu
Li hanno sorpresi in unʼarea isolata del sito archeologico. La superficie di una parete di pietra era stata scrostata e poco più in là gli agenti hanno trovato anche delle feci
C'erano tre brasiliani, un argentino, un cileno e una francese. Non è l'incipit di una barzelletta, ma l'elenco dei turisti arrestati in Perù per aver vandalizzato uno dei templi sacri sulla cima del Machu Picchu. I sei avrebbero persino defecato ai piedi delle rovine. Tutti denunciati. Per l'argentino è scattato il fermo per danni all'eredità culturale del Paese.
Li hanno sorpresi in un'area isolata del sito archeologico. La superficie di una parete di pietra era stata scrostata e poco più in là gli agenti hanno trovato anche delle feci. Il turista argentino è stato trattenuto in Perù e dovrà rispondere dell'accusa di distruzione del patrimonio culturale del Paese.
Machu Picchu è la misteriosa città Incas costruita intorno al 1400 e situata a circa 2.400 metri di altezza sulla valle dell'Urubamba. Fa parte dei Patrimoni dell'umanità dell'Unesco e nel 2007 è stato inserito tra le sette meraviglie del mondo.
Il sito viene visitato da più di un milione di persone all'anno. Il barbaro episodio ha sollevato grandi preoccupazioni per i danni provocati alle sue pietre.
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