ORRORE A MOSUL

Iraq, cento bimbi nelle mani dell'Isis

I piccoli sarebbero tenuti in ostaggio in un orfanotrofio di Mosul. Raid in Siria contro una roccaforte di Isis: 53 morti

06 Set 2014 - 22:54
 © -afp

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Un centinaio di bambini iracheni, sciiti e yazidi, sono tenuti in ostaggio a Mosul, città nel nord dell'Iraq, dagli jihadisti dello Stato islamico (Isis). Lo riferiscono fonti locali al portale curdo-iracheno Rudaw, ma la notizia non può essere verificata in maniera indipendente. I minori farebbero parte di un gruppo di centinaia di civili, per lo più donne e bambini, rapiti dagli jihadisti a giugno nelle località di Tellafar e Shingal.

Secondo le fonti si tratterebbe di 50 bambini sciiti e 45 yazidi tenuti in ostaggio in un orfanotrofio nel quartiere di Zuhir, nella città conquistata dallo Stato islamico a giugno.

Raid in Siria: almeno 53 morti - E' di 53 morti il bilancio di un nuovo raid compiuto dalle forze governative siriane in un'area vicino a Raqqa controllata dall'Isis. Lo riporta l'Osservatorio per i diritti umani (Ondus), che in precedenza aveva indicato 31 morti. Secondo la stessa fonte, fra le vittime si contano almeno 15 jihadisti, ma pure civili (incluse 5 donne e 3 bambini).

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