La schiena nuda di una bimba che indossa solo il pannolino, capelli biondi legati e sulla pelle un nome, un numero di telefono e una data di nascita:"Vira 10-11-2019". È una delle foto simbolo della guerra: una mamma ucraina ha reso così identificabile sua figlia in modo tale che chiunque potesse essere in grado di riconoscerla e metterla in salvo. "L'ho fatto - scrive su Instagram - nel caso fossi rimasta uccisa, così l'avrebbero accolta come sopravvissuta". La donna, Sasha Makoviy, ha postato una seconda immagine che mostra un foglietto con le stesse informazioni, lo aveva nella tasca della tuta, prima della fuga. Ora la sua famiglia è al sicuro, sul suo account di Instagram si vede la figlia seduta accanto a dei fuori, ma la mamma non riesce a sentirsi tranquilla: "Ancora non riesco a convincermi a buttare questo foglio spiegazzato", scrive. Lo scatto risale a più di un mese fa, è stato ripreso da una giornalista del Kyiv Independent in queste ore ed è diventato virale. Ma è anche la testimonianza di altre mamme che stanno facendo esattamente come Sasha e sua figlia, prima di scappare, prima di essere messe in salvo.
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