A tratti commossa, nella sua visita a Bucha la premier Giorgia Meloni ha ascoltato da varie autorità ucraine i racconti delle tragedie causate in questi luoghi dall'aggressione russa. Dopo aver passato in rassegna anche una piccola mostra fotografica con le immagini degli orrori, la presidente del Consiglio ha chiesto all'interprete di tradurre un messaggio ai suoi interlocutori: "Non siete soli".
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