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Le inondazioni causate dal tifone Wipha nelle Filippine hanno portato all'evacuazione di quasi 50mila persone nei dintorni di Manila. Almeno due persone risultano disperse. Scuole e uffici governativi nella capitale e nelle province limitrofe sono rimasti chiusi dopo che una notte di forti piogge ha causato l'esondazione del fiume Marikina. Oltre 23mila persone che vivevano lungo il fiume sono state sfollate durante la notte e si sono rifugiate in scuole, palazzi comunali o cortili coperti. Altre 25mila persone sono state evacuate dalle città di Quezon City e Caloocan, nell'area metropolitana di Manila. Il tifone Wipha, abbattutosi la scorsa settimana sull'arcipelago, ha causato almeno tre morti e sette dispersi nelle Filippine centrali e meridionali.